PARTE 4

 

93. Ogni cibo era permesso ai figli di Israele, eccetto quello che Israele stesso si era vietato prima che fosse stata fatta scendere la

 

Torâh . Di': "Portate dunque la Torâh e recitatela, se siete veridici".

 

94. Coloro che, dopo tutto ciò, costruiscono menzogne contro Allah? questi sono i prevaricatori.

 

95. Di': "Allah ha detto la verità. Dunque seguite la religione di Abramo con sincerità: egli non era politeista".

 

96. La prima Casa che è stata eretta per gli uomini è certamente quella di Bakka , benedetta, guida del creato.

 

97. In essa vi sono i segni evidenti come luogo in cui ristette Abramo: chi vi entra è al sicuro. Spetta agli uomini che ne hanno la possibilità di andare, per Allah, in pellegrinaggio alla Casa. Quanto a colui che lo nega sappia che Allah fa a meno delle creature".

 

98. Di': "O gente della Scrittura, perché negate i segni di Allah, quando Allah è testimone di quello che fate?".

 

99. Di': "O gente della Scrittura, perchè spingete quelli che hanno creduto lontano dal sentiero di Allah e volete renderlo difficoltoso mentre siete testimoni?". Allah non è incurante di quello che fate.

 

100. O voi che credete, se obbedirete ad alcuni di coloro che hanno ricevuto la Scrittura, vi riporteranno alla miscredenza dopo che avevate creduto.

 

101. E come potreste essere miscredenti, mentre vi si recitano i segni di Allah e c'è tra voi il Suo Messaggero? Chi si aggrappa ad

 

Allah è guidato sulla retta via.

 

102. O voi che credete, temete Allah come deve essere temuto e non morite non musulmani .

 

103. Aggrappatevi tutti insieme alla corda di Allah e non dividetevi tra voi e ricordate la grazia che Allah vi ha concesso: quando eravate nemici è Lui che ha riconciliato i cuori vostri e per grazia Sua siete diventati fratelli. E quando eravate sul ciglio di un abisso di fuoco, è Lui che vi ha salvati. Così Allah vi manifesta i segni Suoi affinché possiate guidarvi .

 

104. Sorga tra voi una comunità che inviti al bene, raccomandi le buone consuetudi ni e proibisca ciò che è riprovevole. Ecco coloro che prospereranno.

 

105. E non siate come coloro che si sono divisi, opposti gli uni agli altri, dopo che ricevettero le prove. Per loro c'è castigo immenso.

 

106. Il Giorno in cui alcuni volti si illumineranno e altri si anneriranno, a quelli che avranno i volti anneriti [sarà detto]: "Avete rinnegato dopo aver creduto? Gustate il castigo della miscredenza".

 

107. E coloro i cui visi si illumineranno, saranno nella Misericordia di Allah e vi rimarranno in perpetuo.

 

108. Questi sono i segni di Allah che ti recitiamo sinceramente. Allah non vuole l'ingiustizia per il creato.

 

109. Ad Allah appartiene tutto quello che è nei cieli e sulla terra, ed è ad Allah che tutto sarà ricondotto.

 

110. Voi siete la migliore comunità che sia stata suscitata tra gli uomini, raccomandate le buone consuetudini e proibite ciò che è riprovevole e credete in Allah. Se la gente della Scrittura credesse, sarebbe meglio per loro; ce n'è qualcuno che è credente, ma la

maggior parte di loro sono empi.

 

111. Non potranno arrecarvi male, se non debolmente; e se vi combatteranno, volteranno ben presto le spalle e non saranno soccorsi.

 

112. Saranno avviliti ovunque si trovino, grazie ad una corda di Allah o ad una corda d'uomini . Hanno meritato la collera di Allah, ed eccoli colpiti dalla povertà, per aver smentito i segni di Allah, per aver ucciso ingiustamente i Profeti, per aver disobbedito e trasgredito.

 

113. Non sono tutti uguali. Tra la gente della Scrittura c'è una comunità che recita i segni di Allah durante la notte e si prosterna.

 

114. Credono in Allah e nell'Ultimo Giorno, raccomandano le buone consuetudini e proibiscono ciò che è riprovevole e gareggiano in opere di bene. Questi sono i devoti.

 

115. Tutto il bene che fanno non sarà loro disconosciuto, poiché Allah riconosce perfettamente i devoti.

 

116. E quelli che sono miscredenti, i loro beni e i loro figli non li metteranno affatto al riparo da Allah: sono i compagni del Fuoco e vi rimaranno in perpetuo.

 

117. E ciò che spendono in questa vita sarà come un vento glaciale che impazza sul campo di quelli che sono stati ingiusti con loro stessi e lo devasta. Non è Allah ad essere ingiusto con loro, ma sono essi ad esserlo con loro stessi.

 

118. O voi che credete, non sceglietevi confidenti al di fuori dei vostri, farebbero di tutto per farvi perdere.Desidererebbero la vostra rovina; l'odio esce dalle loro bocche, ma quel che i loro petti celano è ancora peggio. Ecco che vi manifestiamo i segni, se potete comprenderli.

 

119. Voi li amate mentre loro non vi amano affatto. Mentre voi credete a tutta la Scrittura loro, quando vi incontrano, dicono:

"Crediamo"; ma quando son soli, si mordono le dita rabbiosi contro di voi . Di': "Morite nella vostra rabbia!". In verità Allah conosce bene quello che è celato nei cuori.

 

120. Se vi giunge un bene, se ne affliggono. Se un male vi colpisce, gioiscono. Se però sarete pazienti e devoti, i loro intrighi non vi procureranno alcun male. Allah abbraccia tutto quello che fanno.

 

121. E quando un mattino lasciasti la tua famiglia per schierare i credenti ai posti di combattimento . Allah è Colui che tutto ascolta e conosce.

 

122. Quando due vostri clan stavano per ritirarsi , nonostante che Allah sia il loro patrono. I credenti ripongano fede in Allah.

 

123. Allah già vi soccorse a Badr, mentre eravate deboli. Temete Allah!Forse sarete riconoscenti!

 

124. Quando dicevi ai credenti: " Non vi basta che il vostro Signore faccia scendere in vostro aiuto tremila angeli?".

 

125. Anzi, se sarete pazienti e pii, quando i nemici verranno contro di voi, il vostro Signore vi manderà l'ausilio di cinquemila angeli guerrieri .

 

126. E Allah non ne fece altro che un annuncio di gioia per voi, affinché i vostri cuori si rassicurassero, poiché la vittoria non viene che da Allah, l'Eccelso, il Saggio,

 

127. per fare a pezzi una parte di quelli che furono miscredenti, per umiliarli e farli ritornare sconfitti.

 

128. Tu non hai nessuna parte in ciò , sia che [Allah] accetti il loro pentimento sia che li castighi, ché certamente sono degli iniqui.

 

129. Ad Allah appartiene tutto quello che è nei cieli e sulla terra. Egli perdona chi vuole e castiga chi vuole. Allah è perdonatore, misericordioso.

 

130. O voi che credete, non cibatevi dell'usura che aumenta di doppio in doppio. E temete Allah, affinché possiate prosperare.

 

131. E temete il Fuoco che è stato preparato per i miscredenti.

 

132. E obbedite ad Allah e al Messaggero, ché possiate ricevere misericordia.

 

133. Affrettatevi al perdono del vostro Signore e al Giardino vasto come i cieli e la terra che è preparato per i timorati,

134. quelli che donano nella buona e nella cattiva sorte, per quelli che controllano la loro collera e perdonano agli altri, poichè Allah ama chi opera il bene,

 

135. e quelli che, quando hanno commesso qualche misfatto o sono stati ingiusti nei confronti di loro stessi, si ricordano di Allah e

 

Gli chiedono perdono dei loro peccati (e chi può perdonare i peccati se non Allah?), e non si ostinano nel male consapevolmente.

 

136. Essi avranno in compenso il perdono del loro Signore e i Giardini in cui scorrono i ruscelli, e vi rimarranno in perpetuo. Che bella ricompensa per coloro che ben agiscono!

 

137. Certamente prima di voi avvennero molte cose. Percorrete la terra e vedrete che fine hanno fatto coloro che tacciavano di menzogna [gli inviati].

 

138. Questo è un proclama per gli uomini, una guida e un'esortazione per i timorati.

 

139. Non perdetevi d'animo, non vi affliggete: se siete credenti avrete il sopravvento.

 

140. Se subite una ferita, simile ferita è toccata anche agli altri. Così alterniamo questi giorni per gli uomini , sicché Allah riconosca quelli che hanno creduto e che scelga i testimoni tra voi - Allah non ama gli empi -

 

141. e Allah purifichi i credenti e annienti i negatori.

 

142. Pensate forse di entrare nel Giardino senza che Allah riconosca coloro che lottano, coloro che sopportano?

 

143. Vi auguravate la morte prima ancora di incontrarla. Ora l'avete vista con i vostri occhi.

 

144. Muhammad non è altro che un messaggero, altri ne vennero prima di lui; se morisse o se fosse ucciso, ritornereste sui vostri passi ? Chi ritornerà sui suoi passi, non danneggerà Allah in nulla e, ben presto, Allah compenserà i riconoscenti.

 

145. Nessuno muore se non con il permesso di Allah, in un termine scritto e stabilito. A chi vuole compensi terreni gli saranno accordati, a chi vuole compensi nell'Altra vita glieli daremo; ben presto ricompenseremo i riconoscenti.

 

146. Quanti Profeti combatterono affiancati da numerosi discepoli senza perdersi d'animo per ciò che li colpiva sul sentiero di Allah, senza infiacchirsi e senza cedere! Allah ama i perseveranti.

 

147. Solo dissero: "Signore, perdona i nostri errori e gli eccessi che abbiamo commesso, rinsalda le nostre gambe e dacci la vittoria sugli infedeli".

 

148. E Allah diede loro ricompensa in questa vita e migliore ricompensa nell'altra. Allah ama coloro che fanno il bene.

 

149. O voi che credete! Se obbedite ai miscredenti, vi faranno tornare sui vostri passi e sarete sconfitti.

 

150. Sí, Allah è il vostro patrono, il Migliore dei soccorritori.

 

151. Ben presto getteremo lo sgomento nei cuori dei miscredenti, perché hanno associato ad Allah esseri ai quali Egli non ha dato autorità alcuna. Il Fuoco sarà il loro rifugio. Sarà atroce l'asilo degli empi.

 

152. Allah ha mantenuto la promessa che vi aveva fatto, quando per volontà Sua li avete annientati, [e ciò] fino al momento in cui vi siete persi d'animo e avete discusso gli ordini. Disobbediste, quando intravvedeste quello che desideravate. Tra di voi ci sono alcuni che desiderano i beni di questo mondo e ce ne sono altri che bramano quelli dell'altro. Allah vi ha fatto fuggire davanti a loro per mettervi alla prova e poi certamente vi ha perdonati. Allah possiede la grazia più grande per i credenti.

 

153. Quando risalivate senza badare a nessuno, mentre alle vostre spalle il Messaggero vi richiamava . Allora [Allah] vi ha compensato di un'angoscia con un'altra angoscia, affinché non vi affliggeste per quello che vi era sfuggito e per quello che vi era capitato. Allah è ben informato di quello che fate.

 

154. Dopo la tristezza, fece scendere su di voi un senso di sicurezza e un sopore che avvolse una parte di voi mentre altri piangevano su sé stessi e concepirono su Allah pensieri dell'età dell'ignoranza, non conformi al vero. Dicevano: "Cosa abbiamo guadagnato in questa impresa?" . Di' loro:"Tutta l'impresa appartiene ad Allah" . Quello che non palesano lo nascondono in sé: " Se avessimo avuto una qualche parte in questa storia, non saremmo stati uccisi in questo luogo" . Di': "Anche se foste stati nelle vostre case, la morte sarebbe andata a cercare nei loro letti quelli che erano predestinati. Tutto è accaduto perché Allah provi

 

quello che celate in seno e purifichi quello che avete nei cuori. Allah conosce quello che celano i cuori.

155. Quanto a quelli di voi che volsero le spalle il giorno in cui le due schiere si incontrarono, fu Satana a sedurli e a farli inciampare, per una qualche colpa che avevano commesso; ma Allah ha perdonato loro, poiché Allah è perdonatore, indulgente.

 

156. O voi che credete, non siate come i miscredenti che, mentre i loro fratelli viaggiavano sulla terra o guerreggiavano, dissero:

"Se fossero rimasti con noi non sarebbero morti, non sarebbero stati uccisi.". Allah ne voleva fare un [motivo di] rimpianto nei loro cuori. E' Allah che dà la vita e la morte. Allah osserva quello che fate.

 

157. E se sarete uccisi sul sentiero di Allah, o perirete, il perdono e la misericordia di Allah valgono di più di quello che accumulano.

 

158. Che moriate o che siate uccisi, invero è verso Allah che sarete ricondotti.

 

159. E' per misericordia di Allah che sei dolce nei loro confronti! Se fossi stato duro di cuore, si sarebbero allontanati da te. Perdona loro e supplica che siano assolti. Consultati con loro sugli ordini da impartire; poi, quando hai deciso abbi fiducia in Allah . Allah

 

ama coloro che confidano in Lui.

 

160. Se Allah vi sostiene, nessuno vi può sconfiggere. Se vi abbandona, chi vi potrà aiutare? Confidino in Allah i credenti.

 

161. L'inganno non s'addice a un Profeta . Chi inganna porterà seco il suo inganno nel Giorno della Resurrezione, e ogni anima sarà ripagata per quello che avrà meritato. Nessuno sarà frodato.

 

162. E chi persegue il compiacimento di Allah sarà come colui che ha meritato la Sua collera? Per costui l'Inferno, che infausto rifugio!

 

163. Vi sono [gradi] distinti presso Allah; Allah vede perfettamente quello che fanno.

 

164. Allah ha colmato [di grazia] i credenti, quando ha suscitato tra loro un Messaggero che recita i Suoi versetti, li purifica e insegna loro il Libro e la saggezza, mentre in precedenza erano in preda all'errore evidente.

 

165. Quando vi giunge un dispiacere - e già ne avevate inflitto uno doppio - direte: "Come è successo?". Di': "Viene da voi stessi". In verità Allah è onnipotente!

 

166. Quello che vi toccò, il giorno in cui le due schiere si incontrarono, avvenne con il permesso di Allah, affinché riconoscesse i credenti,

 

167. e riconoscesse gli ipocriti. Quando fu detto loro: "Venite a combattere sul sentiero di Allah o [almeno] difendetevi!", dissero:

"Vi seguiremmo certamente se sapessimo combattere!". In quel giorno erano più vicini alla miscredenza che alla fede. Le loro bocche non dicevano quello che celavano nel cuore. Ma Allah conosce bene quello che nascondevano.

 

168. Seduti tranquillamente, dissero ai loro fratelli: "Se ci avessero obbedito, non sarebbero rimasti uccisi!" Di' loro: "Allontanate la morte da voi, se siete sinceri!"

 

169. Non considerare morti quelli che sono stati uccisi sul sentiero di Allah. Sono vivi invece e ben provvisti dal loro Signore,

 

170. lieti di quello che Allah, per Sua grazia, concede. E a quelli che sono rimasti dietro loro, danno la lieta novella: "Nessun timore, non ci sarà afflizione".

 

171. Annunciano la novella del beneficio di Allah e della grazia e che Allah non lascia andar perduto il compenso dei credenti.

 

172. Coloro che, pur feriti, risposero all'appello di Allah e del Messaggero , quelli di loro che ben agivano e temevano Allah avranno un compenso immenso.

 

173. Dicevano loro: "Si sono riuniti contro di voi, temeteli". Ma questo accrebbe la loro fede e dissero: "Allah ci basterà, è il

 

Migliore dei protettori".

 

174. Ritornarono con la grazia e il favore di Allah, non li colse nessun male e perseguirono il Suo compiacimento. Allah possiede grazia immensa.

 

175. Certo è Satana che cerca di spaventarvi con i suoi alleati . Non abbiate paura di loro, ma temete Me se siete credenti.

 

176. Non essere afflitto per quelli che accorrono alla miscredenza. In verità non potranno nuocere ad Allah in nulla. Allah non darà loro parte alcuna nell'altra vita e avranno castigo immenso.

177. Invero, coloro che hanno barattato la fede con la miscredenza, non potran- no nuocere ad Allah in nulla e avranno doloroso castigo.

 

178. I miscredenti non credano che la dilazione che accordiamo loro sia un bene per essi. Se gliela accordiamo, è solo perché aumentino i loro peccati. Avranno un castigo avvilente.

 

179. Non si addice ad Allah lasciare i credenti nello stato in cui vi trovate, se non fino a distinguere il cattivo dal buono. Allah non intende informarvi sull'Invisibile, Allah sceglie chi vuole tra i Suoi messaggeri. Credete in Allah e nei Suoi messaggeri. Se crederete e vi comporterete da timorati, avrete una ricompensa immensa.

 

180. Coloro che sono avari di quello che Allah ha concesso loro della Sua grazia, non credano che ciò sia un bene per loro. Al contrario, è un male: presto, nel Giorno del Giudizio, porteranno appeso al collo ciò di cui furono avari. Ad Allah l'eredità dei cieli e della terra; e Allah è ben informato di quello che fate.

 

181. Allah ha certamente udito le parole di quelli che hanno detto: "Allah è povero e noi siamo ricchi!" . Metteremo per iscritto le loro parole e il fatto che ingiustamente uccisero i Profeti, e diremo loro: "Gustate il tormento dell'Incendio".

 

182. E ciò per via di quello che le vostre mani avranno commesso. Ché Allah non è ingiusto con i Suoi servi.

 

183. Sono quelli stessi che hanno detto: "Veramente Allah ha stabilito che non credessimo in nessun messaggero finché non ci porti un'offerta che il fuoco consumi" . Di': "I messaggeri che vennero prima di me recarono prove evidenti e anche la prova che dite ! Perché li avete uccisi, se sieti sinceri?".

 

184. Se ti trattano da bugiardo, [sappi che] trattarono da bugiardi i Profeti che vennero prima di te , che avevano portato prove chiarissime, il Salterio e il Libro che illumina.

 

185. Ogni anima gusterà la morte, ma riceverete le vostre mercedi solo nel Giorno della Resurrezione. Chi sarà allontanato dal

 

Fuoco e introdotto nel Paradiso, sarà certamente uno dei beati, poiché la vita terrena non è che ingannevole godimento.

 

186. Sarete certamente messi alla prova nei vostri beni e nelle vostre persone, e subirete molte ingiurie da quelli che hanno ricevuto la Scrittura prima di voi e dagli associatori. Siate perseveranti e devoti, ecco il miglior atteggiamento da assumere.

 

187. Quando Allah accettò il patto di quelli cui era stata data la Scrittura [disse loro]: " Lo esporrete alle genti, senza nascondere nulla." Invece se lo gettarono dietro le spalle e lo vendettero per un vile prezzo. Che cattivo affare hanno fatto!

 

188. Non pensare che coloro che si rallegrano di quello che hanno fatto e che amano essere elogiati per ciò che non hanno fatto, non pensare che trovino una scappatoia al castigo: avranno un doloroso castigo.

 

189. Appartiene ad Allah il regno dei cieli e della terra. Allah è onnipotente.

 

190. In verità, nella creazione dei cieli e della terra e nell'alternarsi della notte e del giorno, ci sono certamente segni per coloro che hanno intelletto,

 

191. che in piedi, seduti o coricati su un fianco ricordano Allah e meditano sulla creazione dei cieli e della terra, [dicendo]:

 

"Signore, non hai creato tutto questo invano. Gloria a Te! Preservaci dal castigo del Fuoco.

 

192. O Signore, colui che fai entrare nel Fuoco lo copri di ignominia e gli empi non avranno chi li soccorra.

 

193. Signore, abbiamo inteso un nunzio che invitava alla fede [dicendo]: "Credete nel vostro Signore!" e abbiamo creduto. Signore, perdona i nostri peccati, cancella le nostre colpe e facci morire con i probi.

 

194. Signore, dacci quello che ci hai promesso attraverso i Tuoi messaggeri e non coprirci di ignominia nel Giorno della

 

Resurrezione. In verità Tu non manchi alla promessa".

 

195. Il loro Signore risponde all'invocazione: "In verità non farò andare perduto nulla di quello che fate, uomini o donne che siate, chè gli uni vengono dagli altri. A coloro che sono emigrati, che sono stati scacciati dalle loro case, che sono stati perseguitati per la Mia causa, che hanno combattuto, che sono stati uccisi, perdonerò le loro colpe e li farò entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli, ricompensa questa da parte di Allah. Presso Allah c'è la migliore delle ricompense.

 

196. Non ti inganni la facilità con cui i miscredenti si muovono in questo paese

197. Effimero, meschino godimento: il loro rifugio infine sarà l'Inferno. Che infausto giaciglio.

 

198. Coloro invece che temono il loro Signore, avranno i Giardini dove scorrono i ruscelli e vi rimarranno per sempre, dono da parte di Allah. Ciò che è presso Allah è quanto di meglio per i caritatevoli.

 

199. Tra le genti del Libro, ci sono alcuni che credono in Allah e in quello che è stato fatto scendere su di voi e in quello che è stato fatto scendere su di loro, sono umili davanti ad Allah e non svendono a vil prezzo i segni Suoi. Ecco quelli che avranno la mercede da parte del loro Signore. In verità Allah è rapido al conto.

 

200. O voi che credete, perseverate! Incitatevi alla perseveranza, lottate e temete Allah, sì che possiate prosperare.

 

4 - An-Nisâ'

 

1. Uomini, temete il vostro Signore che vi ha creati da un solo essere, e da esso ha creato la sposa sua, e da loro ha tratto molti uomini e donne. E temete Allah, in nome del Quale rivolgete l'un l'altro le vostre richieste e rispettate i legami di sangue. Invero Allah veglia su di voi.

 

2. Restituite agli orfani i beni loro e non scambiate il buono con il cattivo , né confondete i loro beni coi vostri , questo è veramente un peccato grande.

 

3. E se temete di essere ingiusti nei confronti degli orfani, sposate allora due o tre o quattro tra le donne che vi piacciono ; ma se temete di essere ingiusti, allora sia una sola o le ancelle che le vostre destre possiedono , ciò è più atto ad evitare di essere ingiusti.

 

4. E date alle vostre spose la loro dote . Se graziosamente esse ve ne cedono una parte, godetevela pure e che vi sia propizia.

 

5. Non date in mano agli incapaci i beni che Allah vi ha concesso per la sopravvivenza; attingetevi per nutrirli e vestirli e rivolgete loro parole gentili.

 

6. Mettete alla prova gli orfani finché raggiungano la pubertà e, se si comportano rettamente, restituite loro i loro beni. Non affrettatevi a consumarli e a sperperarli prima che abbiano raggiunto la maggiore età. Chi è ricco se ne astenga, chi è povero ne usi con moderazione. E quando restituite i loro beni, chiamate i testimoni; ma Allah basta a tenere il conto di ogni cosa.

 

7. Agli uomini spetta una parte di quello che hanno lasciato genitori e parenti; anche alle donne spetta una parte di quello che hanno lasciato genitori e parenti stretti: piccola o grande che sia, una parte determinata .

 

8. Se altri parenti, gli orfani e i poveri assistono alla divisione, datene loro una parte e trattateli con dolcezza.

 

9. E coloro che temono di lasciare una posterità senza risorse, temano Allah e parlino rettamente.

 

10. In verità coloro che consumano ingiustamente i beni degli orfani non fanno che alimentare il fuoco nel ventre loro, e presto precipiteranno nella Fiamma.

 

11. Ecco quello che Allah vi ordina a proposito dei vostri figli: al maschio la parte di due femmine. Se ci sono solo femmine e sono più di due, a loro [spettano] i due terzi dell'eredità, e se è una figlia sola, [ha diritto al] la metà. Ai genitori [del defunto] tocca un sesto, se [egli] ha lasciato un figlio. Se non ci sono figli e i genitori [sono gli unici] eredi, alla madre tocca un terzo. Se ci sono fratelli, la madre avrà un sesto dopo [l'esecuzione de]i legati e [il pagamento de]i debiti. Voi non sapete se sono i vostri ascendenti e i vostri discendenti ad esservi di maggior beneficio. Questo è il decreto di Allah. In verità Allah è saggio, sapiente.

 

12. A voi spetta la metà di quello che lasciano le vostre spose, se esse non hanno figli. Se li hanno, vi spetta un quarto di quello che lasciano, dopo aver dato seguito al testamento e [pagato] i debiti. E a loro spetterà un quarto di quello che lasciate, se non avete figli. Se invece ne avete, avranno un ottavo di quello che lasciate, dopo aver dato seguito al testamento e pagato i debiti. Se un uomo o una donna non hanno eredi, né ascendenti né discendenti, ma hanno un fratello o una sorella, a ciascuno di loro toccherà un sesto, mentre se sono più di due divideranno un terzo, dopo aver dato seguito al testamento e [pagato] i debiti senza far torto [a nessuno]. Questo è il comando di Allah. Allah è sapiente, saggio.

 

13. Questi sono i limiti di Allah. Chi obbedisce ad Allah e al Suo Messaggero, sarà introdotto nei Giardini dove scorrono i ruscelli, dove rimarrà in eterno. Ecco la beatitudine immensa.

 

14. E chi disobbedisce ad Allah e al Suo Messaggero e trasgredisce le Sue leggi, sarà introdotto nel Fuoco, dove rimarrà in perpetuo e avrà castigo avvilente.

15. Se le vostre donne avranno commesso azioni infami , portate contro di loro quattro testimoni dei vostri. E se essi testimonieranno, confinate quelle donne in una casa finché non sopraggiunga la morte o Allah apra loro una via d'uscita.

 

16. E se sono due dei vostri a commettere infamità, puniteli ; se poi si pentono e si ravvedono, lasciateli in pace. Allah è perdonatore, misericordioso.

 

17. Allah accoglie il pentimento di coloro che fanno il male per ignoranza e che poco dopo si pentono: ecco da chi Allah accetta il pentimento. Allah è saggio, sapiente.

 

18. Ma non c'è perdono per coloro che fanno il male e che, quando si presenta loro la morte, gridano: " Adesso sono pentito!"; e neanche per coloro che muoiono da miscredenti. Per costoro abbiamo preparato doloroso castigo.

 

19. O voi che credete, non vi è lecito ereditare delle mogli contro la loro volontà . Non trattatele con durezza nell'intento di riprendervi parte di quello che avevate donato , a meno che abbiano commesso una palese infamità . Comportatevi verso di loro convenientemente. Se provate avversione nei loro confronti, può darsi che abbiate avversione per qualcosa in cui Allah ha riposto un grande bene.

 

20. Se volete cambiare una sposa con un'altra, non riprendetevi nulla, anche se avete dato ad una un qintâr d'oro: il riprendere sarebbe un oltraggio e un peccato evidente.

 

21. E come lo riprendereste, dopo che vi siete accostati l'uno all'altra e dopo che esse hanno ottenuto da voi una stretta alleanza ?

 

22. Non sposate le donne che i vostri padri hanno sposato - a parte quello che è stato . E' davvero un'infamità, un abominio e un cattivo costume.

 

23. Vi sono vietate le vostre madri, sorelle, figlie, zie paterne e zie materne, le figlie di vostro fratello e le figlie di vostra sorella, le balie che vi hanno allattato, le sorelle di latte, madri delle vostre spose, le figliastre che sono sotto la vostra tutela, nate da donne con le quali avete consumato il matrimonio - se il matrimonio non fosse stato consumato non ci sarà peccato per voi - le donne con le quali i figli nati dai vostri lombi hanno consumato il matrimonio e due sorelle contemporaneamente - salvo quello che già avvenne - ché in verità Allah è Perdonatore, Misericordioso,