PARTE 28

 

58 - Al-Mujadala (La Disputante)

 

1. Allah ha udito il discorso di colei che discuteva con te a proposito del suo sposo e si lamentava [davanti] ad Allah. Allah ascoltava il vostro colloquio.  Allah è audiente e vede con chiarezza.

 

2. Quanti fra voi che ripudiano le loro mogli dicendo: «Sii per me come  la schiena di mia madre » [sappiano che] esse non sono affatto le loro madri. Le loro madri sono quelle che li hanno partoriti. In verità proferiscono qualcosa di riprovevole e una menzogna. Tuttavia Allah è indulgente,  perdonatore.

 

3. Coloro che paragonano le loro mogli alla schiena delle loro madri e poi si pentono di quello che hanno detto, liberino uno schiavo prima di riprendere i rapporti coniugali. Siete esortati a far ciò.  Allah è ben informato di quello che fate.

 

4. E colui che non ne abbia i mezzi, digiuni [allora] per due mesi consecutivi prima di riprendere i rapporti coniugali. E chi non ne abbia la possibilità nutra sessanta poveri. Ciò [vi è imposto] affinché crediate in Allah e nel Suo Inviato. Questi sono i limiti di Allah. I miscredenti avranno un doloroso castigo

 

5. In verità coloro che si oppongono ad Allah e al Suo Inviato, saranno  sgominati come lo furono coloro che li precedettero. Già facemmo scendere prove inequivocabili. I miscredenti subiranno un avvilente castigo,

 

6. nel Giorno in cui Allah tutti li resusciterà e li informerà delle loro opere.  Allah le ha contate, mentre essi le hanno dimenticate. Allah è testimone di ogni cosa.

 

7. Non vedi che Allah conosce quel che è nei cieli e sulla terra ?  Non c'è conciliabolo a tre in cui Egli non sia il quarto, né a cinque in cui non sia il sesto; siano in più o in meno, Egli è con loro ovunque si trovino.  Poi, nel Giorno della Resurrezione, li porrà di fronte a quello che avranno fatto. In verità Allah conosce ogni cosa.

 

8. Non hai visto coloro ai quali sono stati vietati i conciliaboli? Hanno  ricominciato [a fare] quel che era stato loro vietato e tengono conciliaboli peccaminosi, ostili e di disobbedienza nei confronti dell'Inviato .

Quando vengono a te, ti salutano in un modo in cui Allah non ti ha salutato e dicono in cuor loro: « Perché Allah non ci castiga per quello che diciamo?». Basterà loro l'Inferno in cui saranno precipitati. Qual tristo avvenire!

 

9. O credenti, non siano peccaminosi ostili e di disobbedienza nei confronti dell'Inviato i vostri colloqui privati, ma nel bene e nel timor di Allah.  Temete Allah, davanti al Quale sarete radunati.

 

10. Il conciliabolo non è altro che opera di Satana, per affliggere i credenti ; ma in nulla può nuocer loro senza il permesso di Allah.

 

 Confidino dunque in Allah i credenti.

 

11. O credenti, quando vi si dice: « Fate spazio [agli altri] nelle assemblee»,  allora fatelo: Allah vi farà spazio [in Paradiso]. E quando vi si dice: «Alzatevi», fatelo. Allah innalzerà il livello di coloro che credono e che hanno ricevuto la scienza. Allah è ben informato di quel che fate .

 

12. O credenti! Quando desiderate un incontro privato con il Messaggero, fate precedere il vostro incontro da un elemosina: è meglio per voi e più puro .  Se però non ne avete i mezzi, in verità Allah è perdonatore, misericordioso.

 

13. Forse temete [di cadere in miseria] se farete precedere un elemosina ai vostri incontri privati [con l'Inviato]? Se non lo avrete fatto - e che Allah  accolga il vostro pentimento - eseguite l'orazione, versate la decima e  obbedite ad Allah e al Suo Inviato. Allah è ben informato di quello che fate.

 

14. Non hai visto coloro che si sono alleati con quelli con i quali Allah è adirato? Non sono né dei vostri né dei loro, e giurano il falso sapendo di farlo .

15. Allah ha preparato per loro un severo castigo.  E' malvagio quel che hanno commesso:

 

16. facendosi scudo dei loro giuramenti, frappongono ostacoli sulla via di Allah. Avranno un avvilente castigo.

 

17. I loro beni e la loro progenie non gioveranno loro in alcun modo contro Allah. Sono i compagni del Fuoco, in cui rimarranno in perpetuo.

 

18. Il Giorno in cui Allah li resusciterà tutti, giureranno [davanti] a Lui come  giuravano [davanti] a voi, credendo di basarsi su qualcosa [di vero].  Non sono forse loro i bugiardi?

 

19. Satana si è impadronito di loro, al punto di far sì che dimenticassero il Ricordo di Allah. Sono il partito di Satana e il partito di

 

Satana in verità è perdente.

 

20. In verità, coloro che si oppongono ad Allah e al Suo Inviato saranno fra i più umiliati.

 

21. Allah ha scritto: « Invero vincerò, Io e i Miei messaggeri».  In verità Allah è forte, eccelso.

 

22. Non troverai alcuno, tra la gente che crede in Allah e nell'Ultimo Giorno, che sia amico di coloro che si oppongono ad Allah e al

 

Suo Inviato, fossero anche i loro padri, i loro figli, i loro fratelli o appartenessero al loro clan .

 

Egli ha impresso la fede nei loro cuori e li ha rafforzati con uno spirito proveniente da Lui. Li farà entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli, in cui rimarranno in perpetuo. Allah si compiace di loro e loro si compiacciono di Lui. Essi sono il partito di Allah.  Ebbene, il partito di Allah non è forse quello di coloro che trionferanno?

 

59 - AI-Hashr (L'Esodo)

 

 

1. Glorifica Allah ciò che è nei cieli e ciò che è sulla terra . Egli è eccelso, saggio.

 

2. Egli è Colui che ha fatto uscire dalle loro dimore , in occasione del primo esodo , quelli fra la gente della Scrittura che erano miscredenti. Voi non pensavate che sarebbero usciti, e loro credevano che le loro fortezze li avrebbero difesi contro Allah. Ma Allah li raggiunse da dove non se Lo aspettavano e gettò il terrore nei loro cuori: demolirono le loro case con le loro mani e con il concorso delle mani dei credenti

 

Traetene dunque una lezione, o voi che avete occhi per vedere.

 

3. E se Allah non avesse decretato il loro bando, li avrebbe certamente castigati in questa vita: nell'altra vita avranno il castigo del

 

Fuoco,

 

4. poiché si opposero ad Allah e al Suo Inviato.  E quanto a chi si oppone ad Allah..., invero Allah è severo nel castigo!

 

5. Tutte le palme che abbatteste e quelle che lasciaste ritte sulle loro radici, fu con il permesso di Allah , affinché Egli copra gli empi di ignominia.

 

6. Il bottino che Allah concesse [spetta] al Suo Inviato; non faceste correre [per conquistarlo] né cavalli, né cammelli . Allah fa trionfare i Suoi Inviati su chi vuole, e Allah è onnipotente.

 

7. Il bottino che Allah concesse al Suo Inviato, sugli abitanti delle città,  appartiene ad Allah e al Suo Inviato, ai [suoi] famigliari, agli orfani, ai poveri e al viandante diseredato, cosicché non sia diviso tra i ricchi fra di voi. Prendete quello che il Messaggero vi dà e astenetevi da quel che vi nega e temete Allah. In verità Allah è severo nel castigo.

 

8. [Appartiene] inoltre agli emigrati bisognosi che sono stati scacciati dalle loro case e dai loro beni poiché bramavano la grazia e il compiacimento di Allah, ausiliari di Allah e del Suo Inviato: essi sono i sinceri;

 

9. e [appartiene] a quanti prima di loro abitavano il paese e [vivevano] nella fede, che amano quelli che emigrarono presso di loro e non provano in cuore invidia alcuna per ciò che hanno ricevuto e che [li] preferiscono a loro stessi nonostante siano nel bisogno. Coloro che si preservano dalla loro stessa avidità, questi avranno successo.

 

10. Coloro che verranno dopo di loro diranno: « Signore, perdona noi e i nostri fratelli che ci hanno preceduto nella fede, e non porre nei nostri cuori alcun rancore verso i credenti. Signor nostro, Tu sei dolce e misericordioso.

 

11. Non hai visto gli ipocriti, mentre dicevano ai loro alleati miscredenti fra la gente della Scrittura: « Se sarete scacciati, verremo con voi e rifiuteremo di  obbedire a chiunque contro di voi.  Se sarete attaccati vi porteremo soccorso» ?  Allah è testimone che in verità sono bugiardi.

 

12. Se verranno scacciati, essi non partiranno con loro, mentre se saranno attaccati non li soccorreranno, e quand' anche portassero loro soccorso, certamente volgerebbero le spalle e quindi non li aiuterebbero affatto.

 

13. Voi mettete nei loro cuori più terrore che Allah Stesso, poiché invero è gente che non capisce.

 

14. Vi combatteranno uniti solo dalle loro fortezze o dietro le mura. Grande è l'acrimonia che regna tra loro. Li ritieni uniti, invece i loro cuori sono discordi:  è gente che non ragiona.

 

15. Sono simili a coloro che di poco li precedettero : subirono le  conseguenze del loro comportamento: riceveranno doloroso castigo.

 

16. [Furono traditi] come quando Satana disse all'uomo: « Non credere»; ma quando questo fu miscredente gli disse: «Ti sconfesso, io temo Allah, il Signore dei mondi».

17. La fine di entrambi sarà nel Fuoco, in cui rimarranno in perpetuo.  Ecco il compenso degli ingiusti.

 

18. O voi che credete, temete Allah e che ognuno rifletta su ciò che avrà preparato per l'indomani. Temete Allah: in verità Allah è ben informato di quello che fate.

 

19. Non siate come coloro che dimenticano Allah e cui Allah fece dimenticare se stessi. Questi sono i malvagi.

 

20. Non saranno uguali i compagni del Fuoco e i compagni del Giardino: i compagni del Giardino avranno la beatitudine.

 

21. Se avessimo fatto scendere questo Corano su una montagna, l'avresti vista umiliarsi e spaccarsi per il timor di Allah.  Ecco gli esempi che proponiamo agli uomini affinché riflettano.

 

22. Egli è Allah, Colui all'infuori del Quale non c'è altro dio, il Conoscitore dell'invisibile e del palese. Egli è il Compassionevole, il

 

Misericordioso;

 

23. Egli è Allah, Colui all'infuori del Quale non c'è altro dio, il Re, il Santo, la Pace, il Fedele, il Custode, l'Eccelso, Colui che costringe al Suo volere, Colui che è cosciente della Sua grandezza. Gloria ad Allah, ben al di là di quanto Gli associano.

 

24. Egli è Allah, il Creatore, Colui che dà inizio a tutte le cose, Colui che dà forma a tutte le cose. A Lui [appartengono] i nomi più belli. Tutto ciò che è nei cieli e sulla terra rende gloria a Lui. Egli è l'Eccelso, il Saggio.

 

60 - Al-Mumtahana (L'Esaminata)

 

1. O credenti, non prendetevi per alleati il Mio nemico e il vostro, dimostrando loro amicizia, mentre essi non hanno creduto alla verità che vi è giunta e hanno scacciato l'Inviato e voi stessi solo perché credete in Allah vostro Signore. Se siete usciti in combattimento per la Mia causa, bramando il Mio compiacimento, pensate di poter mantenere segreta la vostra relazione con loro , mentre Io conosco meglio [di chiunque altro] quel che celate e quel che palesate?  Chi di voi agisse in questo modo si allontanerebbe dalla retta via.

 

2. Se vi incontrano in qualche luogo, saranno vostri nemici, vi aggrediranno con le loro mani e le loro lingue e si augureranno che diveniate miscredenti.

 

3. I vostri parenti e i vostri figli non vi saranno utili e nel Giorno della Resurrezione [Allah] deciderà tra di voi; Allah osserva quello che fate.

 

4. Avete avuto un bell'esempio in Abramo e in coloro che erano con lui,  quando dissero alla loro gente: «Noi ci dissociamo da voi e da quel che  adorate all'infuori di Allah: vi rinneghiamo.Tra noi e voi è sorta inimicizia e odio [che continueranno] ininterrotti, finché non crederete in Allah, l'Unico»,  eccezion fatta per quanto Abramo disse a suo padre : « Implorerò  perdono per te, anche se è certo che non ho alcun potere in tuo favore presso Allah! » - « Signore a Te ci affidiamo, a Te ci volgiamo pentiti e verso di Te è il divenire.

 

5. Signore, non fare di noi una tentazione per i miscredenti e perdonaci, o Signore! Tu sei l'Eccelso, il Saggio».

 

6. Invero avete avuto in loro un bell'esempio, per chi spera in Allah e nell'Ultimo Giorno. Quanto a chi invece volge le spalle, Allah basta a Se stesso ed è il Degno di lode.

 

7. Forse Allah stabilirà amicizia tra voi e quanti fra di loro considerate nemici.  Allah è onnipotente e Allah è perdonatore misericordioso.

 

8. Allah non vi proibisce di essere buoni e giusti nei confronti di coloro che non vi hanno combattuto per la vostra religione e che non vi hanno scacciato dalle vostre case, poiché Allah ama coloro che si comportano con equità.

 

9. Allah vi proibisce soltanto di essere alleati di coloro che vi hanno combattuto per la vostra religione, che vi hanno scacciato dalle vostre case, o che hanno contribuito alla vostra espulsione.  Coloro che li prendono per alleati, sono essi gli ingiusti.

 

10. O voi che credete, quando giungono a voi le credenti che sono emigrate, esaminatele ; Allah ben conosce la loro fede. Se le riconoscerete

credenti, non rimandatele ai miscredenti - esse non sono lecite per loro né essi sono loro leciti - e restituite loro ciò che avranno versato. Non vi sarà colpa alcuna se le sposerete versando loro il dono nuziale. Non mantenete legami coniugali con le miscredenti. Rivendicate quello che avete versato ed essi rivendichino quel che hanno versato. Questo è il giudizio di Allah, con il quale giudica fra voi, e Allah è sapiente, saggio.

 

11. Se qualcuna delle vostre spose fugge verso i miscredenti, quando avete la meglio [su di loro] date a quelli le cui spose sono fuggite, quanto avevano versato . Temete Allah nel Quale credete.

 

12. O Profeta, quando vengono a te le credenti a stringere il patto, [giurando] che non assoceranno ad Allah alcunché, che non ruberanno, che non fornicheranno, che non uccideranno i loro figli , che non commetteranno infamie con le loro mani o con i loro piedi e che non ti disobbediranno in quel che è reputato conveniente, stringi il patto con loro e implora Allah di perdonarle. Allah è perdonatore, misericordioso.

 

13. O credenti, non prendetevi per alleati gente contro la quale Allah  è adirato e che non hanno la speranza dell'altra vita, come i miscredenti che disperano [di rivedere] la gente delle tombe.

 

61 - As-Saff (I Ranghi Serrati)

 

 

1. Glorifica Allah ciò che è nei cieli e sulla terra. Egli è l'Eccelso, il Saggio.

 

2. O credenti, perché dite quel che non fate?

 

3. Presso Allah è grandemente odioso che diciate quel che non fate.

 

4. In verità Allah ama coloro che combattono per la Sua causa in ranghi serrati come fossero un solido edificio.

 

5. [Ricorda] quando Mosè disse al suo popolo: « O popol mio, perché mi tormentate nonostante sappiate che sono veramente il

 

Messaggero di Allah a voi [inviato]. Quando poi deviarono, Allah fece deviare i loro cuori.  Allah non guida la gente malvagia.

 

6. E quando Gesù figlio di Maria disse: « O Figli di Israele, io sono veramente un Messaggero di Allah a voi [inviato], per confermare la Torâh che mi ha preceduto, e per annunciarvi un Messaggero che verrà dopo di me, il cui nome sarà "Ahmad" » . Ma quando questi giunse loro con le prove  incontestabili, dissero: « Questa è magia evidente».

 

7. Chi è più iniquo di colui che inventa menzogne contro Allah, nonostante venga chiamato all'Islàm? Allah non guida gli ingiusti.

 

8. Vogliono spegnere la luce di Allah con le loro bocche, ma Allah completerà la Sua luce a dispetto dei miscredenti .

 

9. Egli è Colui che ha inviato il Suo Messaggero con la Guida e la Religione della verità, affinché essa prevalga su ogni religione a dispetto degli  associatori.

 

10. O voi che credete, [volete che] vi indichi una transazione che vi salverà da un doloroso castigo?

 

11. Credete in Allah e nel Suo Inviato e lottate con i vostri beni e le vostre persone sulla Via di Allah. Ciò è meglio per voi, se lo sapeste.

 

12. [Allah] perdonerà i vostri peccati e vi farà entrare nei Giardini dove scorrono i ruscelli e nelle piacevoli dimore dei Giardini di

 

Eden.  Ecco il più grande successo!

 

13. E [vi darà] un'altra cosa che desidererete: l'aiuto di Allah e una rapida  vittoria. Danne [o Muhammad] la lieta novella ai credenti .

 

14. O credenti, siate gli ausiliari di Allah, così come Gesù figlio di Maria chiedeva agli apostoli: «Chi sono i miei ausiliari [nella causa di] Allah?». Risposero gli apostoli: « Noi siamo gli ausiliari di Allah ».  Una parte dei Figli di Israele credette, mentre un'altra parte non credette. Aiutammo coloro che credettero contro il loro nemico ed essi prevalsero.

 

62 - Al-Juma'a (II Venerdi')

 

 

1. Glorifica Allah ciò che è nei cieli e sulla terra, il Re, il Santo, l'Eccelso, il Saggio.

 

2. Egli è Colui che ha inviato tra gli illetterati un Messaggero della loro gente, che recita i Suoi versetti, li purifica e insegna loro il

 

Libro e la Saggezza, anche se in precedenza erano in errore evidente,

 

3. e ad altri che ancora non li hanno raggiunti [nella fede].  Egli è l'Eccelso, il Saggio.

 

4. Questa è la Grazia di Allah, Egli la concede a chi vuole.  Allah è il Detentore della Grazia immensa.

 

5. Coloro cui fu affidata la Torâh e che non la osservarono, assomigliano  all'asino che porta i libri. Quanto è detestabile la similitudine di coloro che tacciano di menzogna i segni di Allah: Allah non guida gli ingiusti.

 

6. Di': « O voi che praticate il giudaismo, se pretendete di essere gli alleati di Allah, ad esclusione degli altri uomini , auguratevi la morte, se siete  veritieri».

 

7. Giammai se lo augureranno, a causa di quel che hanno commesso le loro mani. Allah ben conosce gli empi.

 

8. Di' [loro, o Muhammad]: « Invero, la morte che fuggite vi verrà incontro, quindi sarete ricondotti a Colui che conosce l'invisibile e il palese,  e vi informerà a proposito di quel che avrete fatto.

 

9. O credenti, quando viene fatto l'annuncio per l'orazione del Venerdì ,  accorrete al ricordo di Allah e lasciate ogni traffico.  Ciò è meglio per voi, se lo sapeste.

 

10. Quando poi l'orazione è conclusa, spargetevi sulla terra in cerca della grazia di Allah , e molto ricordate Allah, affinché possiate avere successo.

 

11. Quando vedono un commercio o un divertimento, si precipitano e ti lasciano ritto . Di': « Quel che è presso Allah, è migliore del divertimento e del commercio e Allah è il Migliore dei sostentatori».

 

63 - Al-Munafiqun (Gli Ipocriti)

 

 

 

1. Quando vengono a te, gli ipocriti dicono: « Attestiamo che sei veramente il Messaggero di Allah», ma Allah attesta che tu sei il

 

Suo Messaggero e  attesta, Allah, che gli ipocriti sono bugiardi.

 

2. Si fanno scudo dei loro giuramenti e hanno allontanato altri dalla via di Allah. Quant'è perverso quello che fanno!

 

3. E questo perché prima credettero, poi divennero increduli.  Sul loro cuore fu quindi posto un suggello, affinché non capissero.

 

4. Quando li vedi, sei ammirato dalla loro prestanza; se parlano, ascolti le loro parole. Sono come tronchi appoggiati . Credono che ogni grido sia contro di loro. Sono essi il nemico. Stai in guardia.  Li annienti Allah! Quanto si sono traviati!

 

5. E quando si dice loro: « Venite, il Messaggero di Allah implorerà il perdono per voi», voltano la testa e li vedi allontanarsi pieni di superbia.

 

6. Per loro è la stessa cosa, che tu implori perdono per loro o che non lo  implori: Allah non li perdonerà mai. In verità Allah non guida gli empi.

 

7. Essi sono coloro che dicono: « Non date nulla a coloro che seguono il Messaggero di Allah, affinché si disperdano». Appartengono ad Allah i tesori dei cieli e della terra, ma gli ipocriti non lo capiscono.

 

8. Dicono: « Se ritorniamo a Medina, il più potente scaccerà il più debole» .  La potenza appartiene ad Allah, al Suo Messaggero e ai credenti, ma gli ipocriti non lo sanno.

 

9. O credenti, non vi distraggano dal ricordo di Allah i vostri beni e i vostri figli. Quelli che faranno ciò saranno i perdenti.

 

10. Siate generosi di quello che Noi vi abbiamo concesso, prima che giunga a uno di voi la morte ed egli dica: «Signore, se Tu mi dessi una breve  dilazione, farei l'elemosina e sarei fra i devoti».

 

11. Ma Allah non concede dilazioni a nessuno che sia giunto al termine.  Allah è ben informato a proposito di quello che fate.

 

64 - At-Taghabun (II Reciproco Inganno)

 

 

1. Glorifica Allah ciò che è nei cieli e sulla terra, Sua la Sovranità, Sua la Lode. Egli è onnipotente.

 

2. Egli è Colui che vi ha creati. Fra di voi vi è chi non crede e chi crede e Allah osserva quello che fate.

 

3. Egli ha creato i cieli e la terra in tutta verità, e vi ha plasmati in una forma armoniosa. Verso di Lui è il divenire.

 

4. Egli conosce quel che è nei cieli e sulla terra e conosce quello che celate e quello che palesate. Allah ben conosce quello che c'è nei petti.

 

5. Non vi è giunta notizia di coloro che furono miscredenti in passato? Gustarono le conseguenze della loro condotta e avranno doloroso castigo.

 

6. E ciò in quanto vennero ad essi con le prove i loro messaggeri, ma dissero:  «Sarà un uomo a guidarci?». Non credettero e voltarono le spalle, ma Allah non ha bisogno [di loro]. Allah basta a Se Stesso ed è il Degno di lode.

 

7. Coloro che non credono affermano che non saranno affatto resuscitati.  Di': «Invece sì, per il mio Signore: sarete resuscitati, quindi sarete informati di quel che avrete fatto. Ciò è facile per Allah».

 

8. Credete dunque in Allah e nel Suo Messaggero e nella Luce che abbiamo fatta scendere. Allah è ben informato a proposito di quello che fate.

 

9. Il Giorno in cui sarete riuniti per il Giorno del Raduno, sarà il Giorno del  reciproco inganno . A chi avrà creduto in Allah e avrà compiuto il bene, Egli cancellerà i peccati e lo introdurrà nei Giardini dove scorrono i ruscelli, in cui rimarrà in perpetuo e per sempre. Ecco l' immenso successo.

 

10. Coloro invece che non credono e tacciano di menzogna i Nostri segni, saranno i compagni del Fuoco in cui rimarranno in perpetuo.  Qual tristo avvenire!

 

11. Nessuna sventura colpisce [l'uomo] senza il permesso di Allah .  Allah guida il cuore di chi crede in Lui. Allah è l'Onnisciente.

 

12. Obbedite dunque ad Allah e obbedite al Messaggero. Se poi volgerete le spalle, [sappiate che] al Nostro Messaggero [incombe]

 

solo la trasmissione esplicita.

 

13. Allah, non v 'è dio all'infuori di Lui! Confidino dunque in Allah i credenti.

 

14. O voi che credete, nelle vostre spose e nei vostri figli c'è [talvolta] un  nemico per voi. State in guardia. Se dimenticherete, lascerete cadere e perdonerete; in verità Allah è perdonatore, misericordioso

 

15. I vostri beni e i vostri figli non sono altro che tentazione , mentre presso Allah c'è ricompensa immensa.

 

16. Temete Allah per quello che potete, ascoltate, obbedite e siate generosi: ciò è un bene per voi stessi. Coloro che si saranno preservati dalla loro stessa avidità saranno quelli che prospereranno.

 

17. Se fate ad Allah un prestito bello, Egli ve lo raddoppierà e vi perdonerà.  Allah è riconoscente, magnanimo,

 

18. Conoscitore dell'invisibile e del palese, l'Eccelso, il Saggio.

 

65 - At-Talaq (II Divonio)

 

1. O Profeta, quando ripudiate le vostre donne, ripudiatele allo scadere del termine prescritto e contate bene il termine. Temete Allah vostro Signore e non scacciatele dalle loro case, ed esse non se ne vadano, a meno che non abbiano commesso una provata indecenza .  Ecco i termini di Allah. Chi oltrepassa i termini di Allah, danneggia se stesso. Tu non sai: forse in questo periodo Allah farà succedere qualcosa.

 

2. Quando poi siano giunte al loro termine, trattenetele convenientemente o separatevi da esse convenientemente. Richiedete la testimonianza di due dei vostri uomini retti, che testimonino davanti ad Allah. Ecco a che cosa è esortato chi crede in Allah e nell'Ultimo Giorno.  A chi teme Allah, Egli apre una via d'uscita,

 

3. e gli concede provvidenze da dove non ne attendeva.  Allah basta a chi confida in Lui. In verità Allah realizza i Suoi intenti.  Allah ha stabilito una misura per ogni cosa.

 

4. Se avete qualche dubbio a proposito di quelle delle vostre donne che non sperano più nel mestruo, il loro termine sia di tre lunazioni. Lo stesso valga per quelle che non hanno ancora il mestruo. Quelle che sono incinte avranno per termine il parto stesso. A chi teme Allah, Egli facilita i suoi intenti.

 

5. Questo è l'Ordine che Allah ha fatto scendere su di voi. A chi teme Allah, Egli cancella i peccati e aumenta la sua ricompensa.

 

6. Fatele abitare dove voi stessi abitate, secondo i vostri mezzi. Non tormentatele mettendole in ristrettezze. Se sono incinte, provvedete al loro mantenimento fino a che non abbiano partorito. Se allatteranno per voi, date loro un compenso e accordatevi tra voi convenientemente.  Se andrete incontro a difficoltà , sia un'altra ad allattare per voi.

 

7. L'agiato spenda della sua agiatezza, colui che ha scarse risorse spenda di quello che Allah gli ha concesso. Allah non impone a nessuno se non in misura di ciò che Egli ha concesso.  Allah farà seguire il benessere al disagio.

 

8. Quante città si mostrarono orgogliose di fronte all'ordine del loro Signore e dei Suoi messaggeri! Le costringemmo ad un rendiconto rigoroso, e le castigammo di un orribile castigo.

 

9. Gustarono le conseguenze della loro condotta e l'esito della loro condotta fu la dannazione.

 

10. Allah ha preparato loro un severo castigo. Temete dunque Allah, o dotati d'intelletto, voi che avete la fede.  Invero Allah ha fatto scendere su di voi un Monito,

 

11. un Messaggero che vi recita i versetti espliciti di Allah, per trarre dalle  tenebre alla luce coloro che credono e compiono il bene. Chi crede in Allah e compie il bene, Egli lo farà entrare nei Giardini in cui scorrono i ruscelli, dove rimarrà in perpetuo. A costui

 

Allah ha concesso buona provvidenza.

 

12. Allah è Colui che ha creato sette cieli e altrettante terre. Scende il Suo Ordine tra di loro, affinché sappiate che in verità Allah è onnipotente e che Allah abbraccia nella Sua Scienza ogni cosa.

 

66 - At-Tahrim (L'lnterdizione)

 

1. O Profeta, perché, cercando di compiacere le tue spose, ti interdici quello che Allah ti ha permesso ? Allah è perdonatore, misericordioso.

 

2. Eppure Allah vi ha prescritto un modo per sciogliere i vostri giuramenti . Allah è il vostro Padrone, Egli è il Sapiente, Il Saggio.

 

3. Quando il Profeta confidò un segreto ad una delle sue spose, e questa lo andò a riferire [ad un altra], Allah lo informò [ed egli] ne confermò una parte tenendone nascosta un'altra .  Quando le chiese conto della sua indiscrezione, ella disse: « Chi te ne ha dato notizia?» Rispose: «Il Sapiente, il Ben informato me ne ha dato notizia».

 

4. Se entrambe ritornerete ad Allah, è segno che i vostri cuori si sono pentiti; se invece vi sosterrete a vicenda contro il Profeta,

 

[sappiate] allora che il suo Padrone è Allah e che Gabriele e i devoti tra i credenti e gli angeli saranno il suo sostegno.

 

5. Se vi ripudiasse, certamente il suo Signore vi sostituirebbe con delle spose migliori di voi, sottomesse ad Allah, credenti, devote, penitenti, adoranti,  osservanti il digiuno , già sposate [in precedenza] o vergini.

 

6. O credenti, preservate voi stessi e le vostre famiglie, da un fuoco il cui combustibile saranno uomini e pietre e sul quale vegliano angeli formidabili, severi, che non disobbediscono a ciò che Allah comanda loro e che  eseguono quello che viene loro ordinato.

 

7. O credenti, non chiedete scusa oggi, sarete compensati solo per quel che avrete fatto.

 

8. O credenti, pentitevi davanti ad Allah d'un pentimento sincero.  Forse il vostro Signore cancellerà i vostri peccati e vi introdurrà nei Giardini in cui scorrono i ruscelli, nel Giorno in cui non imporrà umiliazione alcuna al Profeta e a coloro che avranno creduto insieme con lui. La loro luce correrà innanzi a loro e sulla loro destra ed essi diranno: « Signore, completa la nostra luce e perdonaci. In verità tu sei l'Onnipotente».

 

9. O Profeta, combatti i miscredenti e gli ipocriti e sii severo nei loro confronti.  Il loro asilo sarà l'Inferno, qual triste rifugio!

 

10. Allah ha proposto ai miscredenti l'esempio della moglie di Noè e della moglie di Lot. Entrambe sottostavano a due dei Nostri servi, uomini giusti. Entrambe li tradirono, ed essi non poterono in alcun modo porle al riparo da Allah. Fu detto loro: «Entrate entrambe nel Fuoco, insieme con coloro che vi entrano» .

 

11. Allah ha proposto ai credenti l'esempio della moglie di Faraone , quando invocò: « Signore, costruiscimi vicino a Te una casa nel Giardino. Salvami da Faraone e dalle sue opere sue. Salvami dagli ingiusti».

 

12. E Maria, figlia di 'Imrân, che conservò la sua verginità; insufflammo in lei del Nostro Spirito. Attestò la veridicità delle Parole del suo Signore e dei Suoi Libri e fu una delle devote.